La maggior parte di noi crede che la frutta secca debba essere consumata in piccolissime quantità poiché, essendo ricca di grassi, siamo portati a pensare che possa far ingrassare e che possa far aumentare il colesterolo. Niente di più sbagliato! I grassi contenuti nella frutta secca sono grassi insaturi ovvero si calorici ma in realtà in grado di ridurre il senso della fame, migliorare il controllo glicemico ed innalzare il colesterolo “buono”!!!
Niente di più falso: 100 gr hanno circa 650 Kcal ma ben poca parte ne viene assimilata! Particolarmente interessanti sono le proprietà dei pistacchi. Uno studio statunitense del 2008 dimostra come un consumo moderato, ma quotidiano, di pistacchi abbassi il colesterolo totale e soprattutto quello Ldl (colesterolo cattivo).
L’oro verde che viene dal Medio Oriente
Il pistacchio, Pistacia Vera, fa parte della famiglia delle Ancardiacee. L’albero, che può arrivare a misurare anche 10 metri, è originario del Medio Oriente e può vivere per diversi secoli. In Italia è stato introdotto dagli arabi e ora abbiamo un’ottima produzione a Bronte, in Sicilia. Il pistacchio Dop di Bronteè considerato come il suo oro verde. Inconfondibile per dimensioni e il suo color verde brillante, è perfetto per diversi usi in cucina, da abbinare sia al dolce che al salato. Sono tantissime le ricette, soprattutto siciliane, che esaltano le proprietà di questo gustoso frutto secco, finalmente riabilitato dai falsi miti.
Proprietà del pistacchio
Il pistacchio è ricco di vitamine: A, B1, B2, B3, B5, B6, C, E. Contiene inoltre ferro, potassio, fosforo, manganese e rame. La vitamina E, in particolare, contenuta nel pistacchio aiuta a mantenere sano il sistema cardiovascolare e, al contrario di quanto si pensava, aiuta a mantenere nei limiti il livello del colesterolo.
Utile anche per chi soffre di diabete di tipo 2, come hanno dimostrato alcune ricerche illustrate all’International Congress of Nutrition di Granada. Sarebbe la sinergia tra fibre e grassi contenuti nella frutta secca ad aiutare a regolare la glicemia postprandiale e a proteggere i vasi sanguigni. Ma non è tutto, perché il pistacchio avrebbe un ruolo determinante nella prevenzione di tumori come quello al pancreas e al seno.